Villa Floridiana, Napoli, 2009
Con testo di Massimo Andrei
L’artista avvolta in un abito-installazione, da lei realizzato, nella cui complessa trama risiede un preciso richiamo alla tradizione tessile di San Leucio, ripercorre le tappe della vita straordinaria della nobildonna Lucia Migliaccio, che il 27 novembre 1814 sposò – con un matrimonio morganatico – il vedovo Ferdinando IV, re di Napoli.
“Nascere duchessa, vivere principessa, morire regina” è la perfetta sintesi dell’erede del Duca di Floridia. Dal primo matrimonio – mai felice – con il Principe di Grifeo, ai fasti della vita di corte prima a Palermo e poi a Napoli, dai numerosi figli dati alla luce, alle difficoltà dopo la morte del Principe, dall’incontro con il sovrano borbonico, fino al matrimonio con lo stesso Ferdinando dopo la morte di Maria Carolina. Avversità e fortuna si susseguono e mai fanno perdere alla nobildonna quel brio in società e quella solarità, motivi di non poche maldicenze ma anche di numerosi ammiratori.
Nella performance, intensamente interpretata da Antonella Romano, la voce di Lucia, che sembra ostentare la sua inflessione siciliana, diventa la cronaca di un Regno, rivelandone allo stesso tempo gli affari di Stato e gli aspetti più intimi e segreti della corte e del monarca.
Determina n.5 del 2 luglio 2019 per l’affidamento dei Lavori di Manutenzione straordinaria